Evoluzione Agile in O&O percorso di un team di sviluppo Prodotti Strategici

Evoluzione Agile in O&O percorso di un team di sviluppo Prodotti Strategici

OBIETTIVO DI PROGETTO

La modalità di collaborazione proposta da O-nami per supportare O&O durante il percorso è stata quella dell’Agile Coaching, universalmente riconosciuto come realmente in grado di introdurre cambiamenti profondi e duraturi nelle pratiche aziendali. L’uso di SCRUM, già noto a molti sviluppatori è stato ottimizzato sviluppando semplici ma efficaci metriche per massimizzare il rapporto costi/benefici degli eventi.

RISULTATO

Coinvolgendo il management team ed il development team in attività di allineamento ed assessment opportunamente pensate per rispettare e valorizzare la cultura aziendale e la leadership di tutti gli stakeholder, è stata definita la “stella polare” che avrebbe guidato l’iniziativa: l’evoluzione del mindset Agile che già il team possedeva, per puntare ad ottenere “un’organizzazione di sviluppo prodotto orientata al time tomarket”.

 

la sfida e la soluzione

LA SFIDA

Sviluppare soluzioni innovative, interagire costantemente con gli specialisti di User Experience che progettano le interfacce delle casse automatiche, ricercare la migliore integrazione possibile con nuove componenti hardware. Gestire i cambiamenti di specifiche derivanti dai circuiti di pagamento internazionali e le specifiche tecniche standard de facto in specifici paesi, evolvere l’architettura ibrida incrementando l’uso del paradigma SaaS. Queste alcune delle principali sfide che il management ed il team di sviluppo prodotto dedito al business dei sistemi di parcheggio che opera nella sede di Borgo Valsugana (TN) di O&O, Gruppo Bft, deve quotidianamente affrontare.

LA SOLUZIONE

La crescita della maturità del development team ha iniziato a manifestarsi già verso metà del percorso, quando le retrospettive, divenute ormai regolari ed efficienti, hanno iniziato a produrre action plan concreti e incrementali e le attività di planning hanno iniziato ad essere sempre più integrate con gli obiettivi aziendali. L’introduzione di cicli di feedback regolari per coordinare l’operatività del team con il portfolio progetti ha sviluppato la capacità di orientare la capacity complessiva sempre più verso il rispetto del time-to-market, riducendo il lead time medio dei progetti ed aumentando la predicibilità delle consegne.

 

“L’affiancamento di O-nami a questo approccio ha portato a risultati sensibilmente migliori rispetto a quanto, in modo autonomo, avevamo iniziato. Oggi non solo abbiamo ottenuto maggior efficienza ma ridotto il cosiddetto “waste”, possiamo pianificare secondo le risorse disponibili garantendo così al Cliente tempi certi per la realizzazione di nuove funzionalità/prodotti/servizi”

Stefano Valzania, Managing Director O&O s.r.l. – Renzo Renzi, Project & Development Director BFT S.p.A.

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