Gestiamo informazioni collegate al territorio e utilizziamo sistemi che sfruttano la geolocalizzazione (GIS)  

Allo stesso tempo, la gran parte dei sistemi gestionali si appoggiano su motori di Business Process Management, sistemi evoluti di workflow che consentono di configurare delle macchine a stati utilizzando le risorse umane disponibili.  

Con il Geographic Business Process Management (GBPM) uniamo due mondi che normalmente viaggiano separati, per consentire di applicare funzionalità tipiche dei software gestionali ad elementi collocati sul territorio.  

STRATEGIA E OBIETTIVI 

Per ottimizzare la gestione degli asset del territorio creiamo procedure che consentano di gestire i processi aggiornando simultaneamente la cartografia – senza che questo aggiornamento richieda un intervento manuale – in modo da ridurre significativamente la catena di creazione e di gestione dell’informazione. 

Obiettivo dei nostri utenti è avere a disposizione tutte le informazioni passate, presenti e future cliccando su una mappa. Geolocalizzando tutte le informazioni, è possibile creare molteplici ottimizzazioni. Il primo risultato è il miglioramento del coordinamento di tutte le lavorazioni che insistono sullo stesso territorio, abbattendo i cosiddetti data silos.  

 Il GBPM può essere utilizzato come strumento di unione di diversi sistemi che adottino una filosofia di Service-Oriented Architecture (SOA). 

GIS – BIM E DIGITAL TWIN  

Il GBPM diventa un sistema essenziale e propedeutico all’integrazione con i sistemi BIM e per l’aggiornamento della base dati necessario al Digital Twin.  

L’aggiornamento continuo degli asset del territorio consente di tenere aggiornati tutti gli elementi del territorio e di poter utilizzare sistemi di X Reality e modelli di simulazione per un migliore supporto o per un’automazione delle decisioni.